LA REGOLA DEL PRIMO TRIMESTRE DI GRAVIDANZA È "TUTTO O NIENTE" PER I FARMACI TERATOGENI :
- Ostetrica Sere
- 22 lug
- Tempo di lettura: 1 min
Aggiornamento: 23 lug

Hai assunto un farmaco teratogeno perché non eri ancora a conoscenza del tuo stato di gravidanza e sei preoccupata? Ti svelo un segreto: la regola del primo trimestre di gravidanza è "tutto o niente"
Devi sapere che il primo trimestre di gravidanza è una fase cruciale per l’annidamento e lo sviluppo dell’embrione.
Una volta avvenuto l’impianto, infatti, inizia la differenziazione delle cellule embrionali che andranno a formare i relativi organi dell’embrione (organogenesi).
E’ un processo talmente delicato che ogni interferenza potrebbe ripercuotersi sulle sorti della gravidanza o il successivo sviluppo dell’embrione e del feto.
Per fortuna che la regola del primo trimestre di gravidanza è "tutto o niente".
Che significa?
In pratica l’assunzione di un farmaco teratogeno, cioè capace di causare malformazioni nella struttura o nel funzionamento degli organi dell’embrione o del feto, nelle prime settimane del primo trimestre di gestazione ha come conseguenze tutto o niente, dove “tutto” si traduce in aborto spontaneo e “niente” significa che per l’embrione o il feto non ci sarà nessuna conseguenza.
Puntualizzo che non è una regola sempre valida e che può dipendere dal tipo di farmaco e dal grado di difesa che opera la placenta attraverso la selezione delle sostanze nel passaggio da madre a embrione/feto, ma in linea di massima se la gravidanza prosegue oltre il terzo mese significa che il feto non ha riportato danni.
Diverso è il caso nei trimestri successivi, dove se il danno avviene c’è una maggiore probabilità di malformazioni fetali, piuttosto che di aborto.
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